La mostra promossa dall'Associazione Melisciano Arte, sarà visitabile fino a metà novembre presso il Castello Svevo-Aragonese Federico II
Conclusasi formalmente domenica 18 ottobre 2015, prosegue l’esposizione “Nutrirsi d’Arte: Informale Ieri ed Oggi” al Castello Svevo Aragonese di Montalbano Elicona.
Il ricco ed articolato percorso espositivo, che nella Regiae Aedes di Federico III ha suscitato interesse e curiosità fra i visitatori, sarà aperto al pubblico fino a metà novembre. Prima tappa di un cammino pensato per abbattere codici e schemi tradizionali, in una terra che affascina e conserva un legame affettivo con chi ha curato l’evento, si propone come importante punto di riferimento per la promozione della cultura locale.
Opere d’arte scomposte e ricomposte per sagome e campiture di colore, intendono integrare i contenuti esposti in una visione comparata di contesti storici e geografici, influenzati dal maestro umbro Alberto Burri. Presenti anche i lavori di artisti siciliani, come Nino Bruneo, Anna Consiglio, Letterio Consiglio, Liborio Curione, Concetta De Pasquale, Rina Messina, Claudio Militti, Piero Serboli, Sara Teresano e Delfo Tinnirello.
Forme e colori ricreano uno spazio ben definito, linee e contorni delineano realtà in continuo divenire, perché tutto si evolva con estrema semplicità. L’opera non imita l’opera, ma la riplasma secondo il gusto dell’artista. L’estro di chi è padrone della materia e la rimodula con incredibile maestria è alla base di lavori già compiutamente definiti nella loro individualità, ma che assemblati contribuiscono a delinearne l’origine. Su questa scia “Nutrirsi d’Arte: Informale Ieri ed Oggi” ripropone agli spettatori uno spettacolo unico nel suo genere, anche per l’accortezza con cui l’associazione Melisciano Arte, promotrice dell’evento con il Comune di Montalbano Elicona, ha dedicato al posizionamento delle opere.
Con l’augurio che la mostra possa riscontrare ampio successo anche a Messina, prossima tappa del tour dell’Arte Informale, il sindaco e il comune di Montalbano Elicona, ringraziano la curatrice Professoressa Maria Inferrera, l’Associazione Melisciano Arte e gli artisti partecipanti al progetto. Per merito di Andrea Brizi, Tommaso Giorni, Maria Inferrera, Maria Cristina Leandri, Maria Ministeri, Giancarlo Matteucci, Mida (Massimo Dini), Giuliano Piomboni, Tonino Puletti, Bruno Tirigalli, Afro, Burri e Equipo 57, Simone Anticaglia, Enrico Antonielli, Elizabeth Foyé, Dominique Landucci, Antonio Matticoli, Pina Nastasi, Demetrio Scopelliti, Sisca e Leonardo Vinci, gli allievi del Liceo Artistico “G. Giovagnoli” Sansepolcro, quelli dell’Istituto Professionale “Buitoni” Sansepolcro e gli artisti sopra menzionati, il borgo di Montalbano si pone ancora una volta in Sicilia, come centro per eccellenza di aggregazione culturale internazionale.
Ipazia88