Riunione al vertice con i Borghi più Belli d’Italia per l’approvazione della Legge sulle Montagne

Il Presidente Fiorello Primi del Club”Borghi più belli d’Italia” e l’onorevole Giovanni Ardizzone discutono al castello Federico II di Montalbano Elicona, sugli interventi e l’evoluzione del sistema di governance turistica siciliana.

 

L’ingresso del Castello

In attesa di ripresa dei lavori all’ARS per la legge sulla montagna, i borghi italiani riaprono l’argomento.

 

Sabato 22 luglio, ore 10,00, Fiorello Primi presidente del club Borghi Più Belli D’Italia, incontrerà al Castello Federico II di Montalbano Elicona Giovanni Ardizzone, presidente dell’ Assemblea Regionale Siciliana, per sostenere l’approvazione di una proposta che vuole rilanciare l’entroterra siciliano.

 

Il progetto firmato dai deputati Marziano, Barbagallo, Di Pasquale, Maggio, interessa più di 200 comuni montani e prevede l’istituzione delle “zone franche montane“, soggette a particolari regimi fiscali. Contro l’emigrazione, lo spopolamento progressivo e il ristagno delle attività economiche, il ddl 981/2015 dispone l’istituzione di un Fondo Unico per la Montagna aggiuntivo a quello ordinario degli Enti locali e misure tendenti a favorire l’acquisto e la ristrutturazione di immobili da destinare a prima abitazione, per coloro che trasferiscono la propria residenza e dimora attuale in un comune montano.

 

A sostegno delle attività agricole e zootecniche, quali strumenti di consolidamento della presenza antropica nei territori montani, il documento detta misure d’innovazione e politiche a favore dei giovani, con l’attivazione di servizi di supporto per le start-up innovative. Non meno importante la tutela dei prodotti tipici a marchio DOP, che dovranno essere inseriti in un apposito Albo tenuto presso l’Assessorato Regionale dell’Agricoltura.

 

La legge sulle montagne pone poi attenzione allo sviluppo turistico locale. In particolare l’art. 13 disciplina il ricorso a specifiche intese per il recupero delle stazioni ferroviarie disabilitate o non presidiate. Queste potranno essere concesse in comodato d’uso ad associazioni di volontariato, per farne presidi di protezione civile, punti di informazione turistica, centri di educazione ambientale o sportelli per il cittadino.

 

In occasione dell’evento patrocinato dal Comune di Montalbano Elicona, dopo i saluti istituzionali del sindaco Filippo Taranto : Salvatore Bartolotta Coordinatore Regionale dei Borghi Più Belli D’Italia, Filippo Grasso Consulente Assessorato Regionale del Turismo e Antonio La Spina Presidente UNPLI (Unione Nazionale Proloco D’Italia) interverranno sulle linee guida del DMO in Sicilia. L’acronimo che sta per Destination Management Organization, indica un modello logistico di strutture e servizi, per la gestione di destinazioni turistiche atte a rafforzare attraverso l’accoglienza, la promozione e l’informazione le risorse delle varie identità territoriali.

Modera il Dottor Giuseppe Simone.

 

Redazione da Comunicato a cura di Francesca Bisbano

 

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About Francesca Bisbano

Giornalista pubblicista dal 2013, dal gennaio 2015 collabora con il comune di Montalbano Elicona per migliorarne i canali di pubblica informazione.

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